Il creditore munito di titolo esecutivo e di precetto in corso di efficacia, può essere autorizzato ad ottenere, dall’Agenzia delle Entrate ed altri enti, le informazioni per l’individuazione di cose e crediti del suo debitore da sottoporre ad esecuzione.

A tal fine occorre:

  1. predisporre l’istanza ex art. 492 bis cpc, da rivolgere al tribunale del luogo di residenza/sede del debitore (vedi Formulario);
  2. depositarla telematicamente (Registro e Ruolo: volontaria giurisdizione; Codice oggetto: 401003; contributo unificato in misura fissa: € 43; marca amministrativa: no);
  3. attendere l’autorizzazione del presidente del tribunale o del giudice suo delegato (vedi esempio);
  4. trasmettere la richiesta, debitamente autorizzata dal tribunale, all’Agenzia delle Entrate (vedi Formulario e/o all’INPS, ecc., del luogo di residenza/sede del debitore;
  5. attendere l’eventuale liquidazione dell’imposta, se dovuta (vedi riepilogo), provvedere al relativo pagamento, e infine inviare all’Agenzia la quietanza F24 (l’accesso alla banca-dati dell’INPS è invece gratuito);
  6. attendere il prospetto dei dati richiesti.
[step-by-step] L’accesso alle banche dati dell’anagrafe tributaria, finanziaria e previdenziale